La carne coltivata è tessuto tumorale?

NO

Alcune lobby stanno diffondendo l’idea che la carne coltivata in laboratorio sia tessuto tumorale, ma niente di più falso. Una persona ci ha scritto per chiederci questa cosa:

“La carne coltivata è costituita da linee cellulari immortalizzate, che cioè avendo i telomeri danneggiati, si riproducono senza limite? Se sì sono tessuti tumorali che nel corso delle milioni di riproduzioni inglobano mutazioni geniche.”

Questa domanda ha diversi errori:

1 – Non ci sono telomeri danneggiati, le linee cellulare sono costituite da cellule integre, e se avvengono mutazioni o alteramente della linea primaria il processo si ripristina e si parte dall’inizio lavorando con le nuove cellule in semina.

2 – Non si riproducono senza limite, sia la fase di proliferazione che di differenziazione sono controllate dai parametri imposti al bioreattore e dal contenuto di substrato utilizzato.

3 – Non sono tessuti tumorali, sono cellule che proliferano in ambiente controllato fino alla quantità di cellule desiderate.

4 – Anche solo in fase sperimentale, se si presentano delle mutazioni il campione viene buttato e il processo ripristinato.